A partire da mercoledì 27 comincia al senato l’iter del ddl sulla scuola e si apre una fase decisiva nella quale è importante che continui (ed anzi si rafforzi) la mobilitazione del personale docente ed ATA (precario e di ruolo).
Due sono le iniziative di mobilitazione : una a livello locale l’altra a livello nazionale.
1) I COBAS avevano proposto agli altri sindacati della scuola una manifestazione nazionale domenica 7 giugno o in alternativa decine di manifestazioni cittadine in tale giornata. Proposta che rinnoviamo ai sindacati che hanno scioperato con noi il 5 maggio e al popolo della scuola pubblica: una domenica con centinaia di migliaia di persone in piazza sarebbe stato un segnale fortissimo, che neanche il Grande Imbonitore sarebbe riuscito a nascondere. CGIL-CISL-UIL-SNALS-GILDAhanno convocato venerdì 5 giugno una fiaccolata nelle principali città.
E’ importante, a nostro giudizio, mantenere unito il fronte della protesta e fare a Pisa come hanno deciso a Roma CGIL-CISL-UIL-SNALS-GILDA e COBAS organizzando una “notte bianca” a Piazza Farnese (non tutta la notte perché ci saranno anche i bimbi), dalle 19 alle 24, più o meno, con tutti i giochi e gli intrattenimenti. Stiamo proponendo agli altri sindacati di fare a Pisa venerdì 5 una iniziativa analoga di Festa-protesta in Piazza Santa Caterina coinvolgendo anche genitori e studenti.
2) I COBAS hanno indetto lo sciopero degli scrutini nelle due giornate dell’11 e del 12 giugno mentre CGIL-CISL-UIL-SNALS-GILDA hanno proclamato lo sciopero breve di un’ora degli scrutini da parte del personale docente per due giornate consecutive in concomitanza con gli scrutini previsti dal calendario di ciascuna scuola.
Siamo in attesa del pronunciamento della commissione di garanzia, ma innanzitutto già da ora è assodato che non esiste un problema di legittimità, anzi, con l’indizione COBAS e quella dei 5 e con la trattenuta oraria c’ è la possibilità di un’adesione consistente anche a questa forma di lotta.
Nel corso della riunione di mercoledì entreremo nei particolari per ogni ordine di scuola e per le singole scuole. Intanto è importante verificare scuola per scuola se la diffida di tutte le organizzazioni sindacali sull’anticipo degli scrutini prima del termine delle lezioni (il 10 giugno) ha avuto effetto e se le anticipazioni degli scrutinii siano state revocate nelle vostre scuole (tranne le classi teminali, terze medie e quinte superiori, su cui manteniamo la posizione di tolleranza).
Cercate di essere presenti che è importante, e fate il passaparola.
A mercoledì pomeriggio, in sede, ore 17,30.
Per i COBAS SCUOLA di Pisa
Giovanni Bruno