Venerdì 13 Novembre 2015 sciopero della scuola. Manifestazione nazionale a Roma davanti al Ministero ed al Parlamento
Si va con il pulmann (gratuito per docenti, ATA e studenti)
Per prenotazioni e informazioni su orari partenza ed arrivo telefonare alla sede COBAS 050563083 (in caso d’assenza lasciare un messaggio in segreteria telefonica e sarete al più presto richiamati/e)
Mai come ora occorre essere in tanti/e alla manifestazione al MIUR ed al Parlamento!
Scarica il manifesto: venerdì 13 novembre sciopero generale della scuola
Dopo che le assemblee unitarie svoltesi in diverse città, a partire da Pisa, avevano chiesto all’unanimità sciopero e manifestazione nazionale entro ottobre, i 5 sindacati avevano risposto solo con la proclamazione delle manifestazioni regionali il 24 ottobre. Come Cobas abbiamo accettato le manifestazioni del 24 ( ma la chiedevamo nazionale) e proposto lo sciopero a novembre il 13 o in altra data da loro scelta. Dopo 10 gg di assordante silenzio abbiamo proclamato lo sciopero del 13 novembre dicendoci disponibili a spostare la data.
In seguito in quasi tutta Italia nella preparazione delle iniziative del 24 c’è stato ostracismo verso i Cobas: a Firenze non poter partecipare all’assemblea RSU e neanche al presidio davanti alla prefettura; poi sembrava che potessimo partecipare al presidio, ma solo con indizione disgiunta. Poi i 5 hanno revocato anche il presidio di fronte alla Prefettura per fare un flash mob sul Ponte delle Grazie.
La mobilitazione dei 5 in Toscana, come nelle altre regioni, si è affievolita man mano: prima manifestazione regionale, poi presidio , poi flash mob su un ponte!
Lo stesso per lo sciopero: prima doveva essere entro novembre; adesso i 5 per novembre non hanno proclamato scioperi, ma solo una manifestazione nazionale, ma con la tematica della scuola che affoga dentro quella generale del pubblico impiego. Dello sciopero non si ha traccia: se lo fanno lo faranno a dicembre, quando la legge di stabilità sarà in fase avanzata di approvazione, cioè a babbo morto .
Siamo per l’unità, ma non per l’immobilismo. Inoltre il nostro sciopero è contro la legge 107, contro le norme sulle supplenze e per un rinnovo contrattuale con aumenti salariali significativi per tutti i docenti e ata, ma senza recepire nella parte normativa i peggioramenti della Brunetta e della legge RENZI .
Allo sciopero ed alla manifestazione ha aderito anche l’ Anief , con cui organizziamo i pullman, altre organizzazioni del sindacalismo di base, studenti e comitati.
Fate girare mail e manifesto nelle scuole.
Per i COBAS SCUOLA di Pisa
Gilberto Vento